Diventare genitori: che scoperta bellissima!

Diventare genitore ti cambia la vita e ti permette di scoprire cose di te o del tuo partner che non avresti mai immaginato. Spesso si dice che i genitori abbiano dei superpoteri, in effetti è così! Prova a pensare: quante volte siete già riusciti a non perdere la pazienza nonostante il vostro piccolo esploratore stesse facendo proprio quella cosa lì, alla quale avete detto “no” fino a un secondo prima. Tante, lo sappiamo! Beh, questo è sicuramente un superpotere, ma non solo: quante volte siete riusciti a cucinare con il vostro bambino attaccato ai pantaloni o a prenderlo al volo, un secondo prima che facesse una cosa pericolosa?

Ritrovarsi a saper fare delle cose che fino a poco tempo prima non si pensava minimamente di poter fare, non è però l'unica cosa che si scopre quando si diventa genitori. Ci sono i momenti di sconforto, quelli in cui ci si ritrova a fare delle rinunce per il bene della famiglia e quelli, meravigliosi, in cui dopo un semplice sorriso ci si sente al settimo cielo.

«Hanno dato un senso alla mia esistenza»

Il “lavoro” del genitore è pieno di pro e contro. Ci sono giorni in cui ci si domanda come fare ad arrivare fine giornata senza addormentarsi con la testa sul tavolo, ma la buona notizia è che i motivi per la quale ci rendiamo conto che non poteva capitarci niente di meglio sono di più di quei momenti di sconforto.

«Le mie bambine hanno dato un senso alla mia esistenza», dice Loris di RealFamilyChannel, l'innamoratissimo papà di Zoe e Mia e partner di Eleonora, che afferma «Io ho scoperto di fare un sacco di cose nelle quali magari non mi ero nemmeno mai cimentata».

Anche l'influencer Niky ha fatto una bella scoperta: «Da quando sono diventata mamma ho scoperto la leggerezza. E poi sono diventata molto più paziente», dice. Si lamenta un po' invece il marito Alessandro: «Prima di avere le nostre figlie ero uno sportivo, facevo molta più attività fisica. Adesso mi alleno massimo un'ora a settimana. Ammesso che io riesca a ritagliarmela quell'ora...»; tuttavia al pensiero delle sue bambine si scioglie, e continua «Tornare a casa la sera e ricevere tutto quell'amore dopo una giornata di lavoro è bellissimo».

Il grande contro, che accomuna tutti è il sonno! I bambini hanno un ritmo sonno-veglia diverso da quello degli adulti. Appena nati dormono tanto ma con un sonno molto frastagliato e spesso leggero. La situazione lentamente migliora, ma è solo verso i sei anni di età che il sonno di un bambino diventa come quello di un adulto. Spesso, i genitori si ritrovano a fare anni e anni di notti in bianco, alle quali, ovviamente, seguono stanchezza, irritabilità e un po' di frustrazione (anche perché, solitamente, la fortuna vuole che si hanno sempre degli amici con bambini che dormono 10 ore filate fin dalla nascita e sì che parlano con soddisfazione di questo argomento!).

Eleonora afferma: «Senza dubbio la cosa più difficile del diventare genitori è sopravvivere senza dormire!» e ancora «Prima andavo a letto tardi e dormivo fino a tardi la mattina. Ora alle 6.30/7 sono sveglia», «Ma così la giornata sembra durare di più, no?», le fa eco Giulia Lamarca.

Tutti i pro e i contro di diventare genitori

Insomma, ci sono tanti pro e qualche contro nella vita di tutti i genitori e li possiamo riassumere così:

Sicuramente, come vedete, i pro superano di gran lunga i contro. Certo, a volte bisogna fare un grosso respiro per non farsi sopraffare dalla stanchezza o dalla frustrazione, ad esempio quando, appena sistemata la stanza, il piccolo esploratore rimette tutto in disordine.

Ma non c'è niente che un grande sorriso non possa far dimenticare!