Ricette per bambini? “Ma sì, cosa vuoi che ne capiscano, l'importante è il nutrimento!”. Niente di più sbagliato!
Perché forse in pochi sanno che i nostri piccoli pesciolini sviluppano il senso del gusto già nell'utero e quindi già alla nascita le loro capacità gustative sono ben sviluppate. Attraverso il liquido amniotico, ai bambini arrivano sapori e odori di quello che le mamme mangiano e così una volta venuti alla luce hanno già un bagaglio di esperienze sul gusto. Con il tempo, poi, i bambini imparano a conoscere varietà sempre maggiori di gusti, ad associarli a determinati cibi e a immagazzinare informazioni circa le reazioni che gli provoca un certo tipo di assaggio, ecco perché se avete iniziato lo svezzamento o vi aspetta a breve vi renderete ben presto conto che i bambini hanno le idee già ben chiare su quello che vogliono!
Come si sviluppa il gusto?
Inizialmente i bambini distinguono molto bene tra dolce e salato e hanno una predisposizione netta per il dolce. Ecco perché adorano il sapore dolce del latte materno e ne sono ghiotti!
Tra i 3 e i 6 mesi, poi, i bambini iniziano ad esplorare il mondo. Lo fanno mettendosi in bocca tutto ciò che trovano e “assaporando” di tutto e di più: il legno, il ferro, le coperte... e ogni cosa ha un sapore diverso. Con l'inizio dello svezzamento, poi, inizia la vera e grande esperienza con il gusto. Sapori nuovi, sapidità maggiori: un mondo tutto da esplorare!
Come nascono le preferenze per certi tipo di cibo
Nei nostri geni abbiamo già alcune preferenze di gusto. Solitamente prediligiamo cibi grassi e dolci perché i nostri antenati, che vivevano come cacciatori e raccoglitori, riconoscevano i frutti maturi e commestibili per la loro dolcezza e sapevano che il grasso forniva loro energia vitale. Queste preferenze sono ancora radicate in noi.
Le altre preferenze vengono apprese man mano ma, come detto prima, la sperimentazione inizia da quando ancora siamo all'interno della pancia della mamma. Ecco perché è importante che la mamma per prima si alimenti in modo corretto, sano ed equilibrato. Il sapore dei cibi che la mamma mangia durante la gravidanza verranno riconosciuti immediatamente dal bambino al primo approccio e che li apprezzerà in quanto facenti parte già del suo bagaglio gustativo. Non solo: i bambini imparano per imitazione.
Quindi come insegnargli ad avere un'alimentazione sana ed equilibrata?
Semplice: dando il buon esempio. E magari preparando ricette per bambini ma che potete mangiare anche voi. Così risparmiate anche tempo e non dovrete essere costretti a fare preparazioni diverse.
Sappiamo che poi nel tempo i suoi gusti cambieranno. Vi ritroverete dall'oggi al domani ad avere a che fare con piccoli gourmand che passano dal divorare frutta e verdura a mangiare solo pasta in bianco; non fatevene un cruccio. Oltre al gusto subentrano vari fattori, come lo sviluppo dell'autonomia e la voglia di dimostrare che sono grandi e possono prendere decisioni diverse dalle nostre. Voi continuate a proporre cibi sani e genuini senza cadere nel tranello dell'ansia da “non ha mangiato abbastanza”, e vedrete che poco a poco tornerà a mangiare tutto.
Come proporre il cibo: i tagli sicuri
I pediatri sono ormai abbastanza concordi nel suggerire il cosiddetto autosvezzamento ai neonati, ovvero proporre lo stesso cibo consumato da mamma e papà da fargli assaggiare in autonomia. Indispensabile, però, è scongiurare ogni rischio di soffocamento proponendo tagli sicuri.
Le regole fondamentali da seguire sono:
cibi lunghi e cilindrici (come le carote): vanno tagliati sempre in stick e mai a rondelle;
cibi tondi (come pomodorini o uva): vanno tagliati in quattro spicchi da proporre singolarmente;
noci, noccioline e tutta la frutta a guscio: va tritata finemente;
prosciutto: evitare la fetta intera, tagliare sempre in piccoli pezzi;
mela/pera: grattugiare nel primo anno di vita, poi fare a piccoli pezzi;
pasta: per le prime volte il formato di pasta perfetto da proporre sono i fusilli piccoli, in quanto dovessero essere ingoiati interi, la caratteristica forma a elica permetterebbe comunque il passaggio dell'aria. In alternativa, le pennette. In generale è meglio prediligere piccoli formati.
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Sì ma cosa preparo per cena stasera?
Se siete in cerca di idee gustose ma anche da preparare in poco tempo, ecco 4 ricette facili per bambini.
Hummus di ceci con stick di verdure e pane tostato
Prendi una confezione di ceci precotti. Elimina il liquido di governo e sciacquali bene sotto acqua corrente per eliminare il sale in eccesso. Frulla i ceci con una spruzzata di limone e un cucchiaio di tahina. Servi con stick di verdure (carote o zucchine, per esempio) o piccoli e sottili stick di pane leggermente tostato.
Pasta con pesto di zucchine
Frulla una zucchina con due cucchiaini di olio e un cucchiaio di parmigiano. Fai bollire la pasta, scolala e servi con il pesto preparato.
Riso con uova strapazzate e piccoli cubetti di verdure
Fai bollire del riso in bianco insieme a delle verdure di stagione tagliate in cubetti molto molto piccoli, scola e aggiungi un cucchiaino di olio. A parte fai un uovo strapazzato in padella, ben cotto. Aggiungilo al riso una volta pronto e servi.
Filetto di branzino, stick di polenta svelta e pomodorini
Prepara la polenta veloce come indicato sulla confezione, versala su un piatto e lasciala raffreddare. Cuoci il filetto di pesce al vapore (il tempo varia a seconda della grandezza) e taglialo a pezzi: attenzione alle lische! Taglia la polenta a stick, monda e taglia in 4 i pomodorini e servi insieme al pesce.