Ritorno a scuola, consigli utili per genitori e bambini!

Back to school, come prepararsi al grande giorno?

Alcuni consigli per non farsi trovare impreparati

Ci siamo! Ripartono gli asili, le scuole primarie e secondarie, il back to school è sicuramente un evento da segnare sul calendario! I giorni che precedono questo evento sono giorni euforici, frenetici e agitati; un vero e proprio mix di sentimenti che partono dal desiderio che tutto sia pronto e perfetto per il grande giorno, fino ad arrivare al sentirsi un po' sollevate dopo un’estate trascorsa 24 ore su 24 con i nostri piccoli.

Una cosa molto comune a tutte le mamme però è la preoccupazione per il distacco, ma niente paura, con calma e razionalità possiamo tenere tutto sotto controllo, e goderci con più serenità e spensieratezza l’inizio di questa nuova avventura.

Primo giorno di scuola: ansie materne e capricci da separazione

La fine dell’estate e l’inizio di un nuovo anno scolastico possono essere momenti stressanti sia per i genitori che per i figli; affrontare un cambiamento comporta inevitabilmente un carico emotivo, e il suo peso può dipendere dal tipo di ritorno a scuola: il primo inserimento al nido, il passaggio alla scuola dell’infanzia e il tanto atteso primo giorno alla scuola primaria. Anche un più banale cambio di classe o scuola può essere motivo di ansia. Sono cambiamenti che non solo comportano una riorganizzazione dei ritmi familiari, ma portano un carico di emozioni che dobbiamo imparare a controllare e gestire. Questo importante compito spetta in primis ai genitori, che devono essere in grado di non trasmettere ai bambini un carico eccessivo di angoscia per la nuova avventura.

I cambiamenti si sa, spaventano perché non ci permettono di prevederne le conseguenze, si tratta di qualcosa che non conosciamo e per questo motivo temiamo ancora di più.

Un’idea in più per affrontare questa paura è quella di fare in modo che il nuovo contesto sia più familiare al bambino; una visita alla nuova scuola può essere un modo per “toccare con mano” la nuova realtà che forse non spaventa poi così tanto. Osservare i disegni appesi alle finestre, il giardino che circonda l’edificio, e i bambini che giocano sereni e felici tra di loro può essere una buona occasione per incuriosire ed avvicinare il bambino alla nuova avventura.

Prova subito i pannolini LILLYDOO!

I nostri pannolini sono formulati per pelli sensibili e sono super assorbenti. E le fantasie? Carinissime! Scoprili ora!

Primo giorno di asilo e ansia da separazione: come favorire il distacco

Il primo giorno di asilo nido rappresenta il primo vero distacco per la mamma e per il bimbo, e nonostante i lunghi periodi di inserimento previsti in presenza con un genitore, porta con sé un carico emotivo non indifferente per la mamma. Il senso di vuoto improvviso e il ritorno ai propri impegni lavorativi accrescono l’ansia materna, come le preoccupazioni di ordine pratico nella gestione di orari nuovi e di imprevisti di salute (che saranno più frequenti con la nuova vita sociale al nido).

Il lato positivo di questa nuova avventura, è quanto il nostro bimbo ci sorprenderà giorno dopo giorno nella conquista della sua autonomia, e nelle relazioni che instaurerà con i suoi coetanei attraverso il gioco. Ricordiamoci poi che gli educatori del nido sono figure formate per garantire una crescita serena del nostro bimbo all’interno della comunità, e le giornate sono studiate e scandite da ritmi ottimali per il loro benessere.

E se i capricci al momento del distacco si fanno insistenti, come calmare il bambino e le ansie della mamma?

Di seguito alcune soluzioni che possiamo adottare per scacciare le paure dei più piccoli:

saluti brevi, quando si avvicina il momento del distacco, informa sempre il tuo bimbo che state per arrivare all’asilo, mantieni brevi i rituali di saluto ed evita di riprenderlo in braccio o di dargli un altro bacio. Allo stesso tempo non sgattaiolare via dall’asilo all’improvviso!

Crea un rituale, può essere utile prima del distacco avere una piccola routine che scandisce il momento del saluto, come può essere una frase ben precisa “La mamma ti vuole bene e torna a prenderti dopo il lavoro”, seguita da un abbraccio o un bacio. Da ripetersi ad ogni distacco, può essere un valido aiuto per rassicurare il bimbo.

Non sminuire la sua ansia, è giusto riconoscere le paure del bambino. Possono aiutare frasi come “sono sicura che qui all’asilo ti divertirai, ma se avrai un momento di tristezza puoi dirlo alle educatrici che ti daranno un grande abbraccio”.

Primo giorno di scuola dell’infanzia: competenze, autonomia e identità

Il passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia può sembrare meno traumatico rispetto al primo vero distacco, ma non è così! Se è vero che anche nella scuola dell’infanzia sono previsti periodi di inserimento, spesso si tratta di inserimenti molto più sbrigativi che variano da istituto a istituto.

Ed ecco che il nostro piccolo ometto si ritrova all’improvviso in un ambiente nuovo, con molti bambini spesso di età diverse rispetto alla sua, e con un numero di educatrici inferiore rispetto a quello previsto in quella che era una bolla ovattata al nido. La paura iniziale per le mamme più apprensive può sembrare quella di lasciare il bambino in un luogo caotico e poco sicuro, ma non è così, in poco tempo il vostro bambino vi sorprenderà per quanta autonomia riuscirà ad acquisire in poco tempo, e alla voglia di socializzare con gli altri bambini, anche più grandi.

Artboard Copy Created with Sketch.

Checklist per il primo giorno di scuola dell'infanzia

Altro

  • Ciuccio

  • Crema per il cambio del pannolino

  • Pettine o spazzola per bambini

  • Coperta

  • Asciugamano

  • Borsa di stoffa per i vestiti che vengono cambiati

Primo giorno della scuola primaria: regole e doveri

E in men che non si dica arriva il primo giorno sui banchi di scuola!

Le ansie per l’inizio della scuola primaria possono essere vissute dalle mamme con un’emotività soggettiva a seconda del proprio vissuto personale. Ricordiamoci di non trasferire queste emozioni che possono essere più o meno positive al nostro bambino, questa deve essere la sua esperienza personale. E così la lunga parentesi della scuola dell’infanzia si chiude, per dare spazio al lungo percorso di studi che accompagnerà fino all’età adulta il nostro piccolo, un percorso fatto di regole e doveri che non devono spaventare il bambino, ma devono essere recepite come un mezzo per imparare nuove cose e crescere pieno di stimoli.

Potrebbero piacerti anche questi articoli

Bambini e televisione: le alternative ai dispositivi elettronici Artboard Copy 3 Created with Sketch. Artboard Copy 4 Created with Sketch.

Bambini e televisione: le alternative ai dispositivi elettronici

Una delle maggiori sfide che i genitori devono affrontare oggi è come e quanto ridurre la quantità di tempo che i propri ...

  • 4 min
Tu e il tuo bambino
5 consigli per incoraggiare il tuo bambino ad essere autonomo Artboard Copy 3 Created with Sketch.

5 consigli per incoraggiare il tuo bambino ad essere autonomo

Il Metodo Montessori ci insegna a crescere un bambino indipendente con grande naturalezza. Può sembrare un percorso ...

  • 3 min
Tu e il tuo bambino
Attività sportive per il tuo bambino Artboard Copy 3 Created with Sketch.

Attività sportive per il tuo bambino

Lo sport ai bambini piace moltissimo. Amano giocare, correre, saltare, arrampicarsi: non ce ne rendiamo nemmeno conto, ...

  • 3 min
Tu e il tuo bambino