Correre, saltare, prendere le distanze e anche afferrare oggetti con una presa sicura: durante l'infanzia attraverso i giochi i bambini affinano le loro capacità motorie. È proprio giocando e sperimentando, infatti, che i nostri piccoli esploratori acquisiscono sempre maggiore sicurezza e diventano più abili nel fare un certo tipo di attività.
Pensate, solo imitando e sperimentando passano in poco tempo dall'essere immobili, appena nati, a correre, saltare e combinare un sacco di guai: sono dei piccoli portenti! A pochi mesi dalla nascita iniziano ad afferrare gli oggetti. Intorno al primo anno di età iniziano a muovere i primi passi. Queste, però, non sono regole universali: ogni bambino ha i suoi tempi per sviluppare le capacità motorie, che possono essere affinate grazie all'aiuto dei “grandi”.
Che cosa sono le capacità motorie?
Prima di capire come fare per aiutare i nostri bambini a diventare sempre più bravi nell'attività motoria, però, cerchiamo di capire con esattezza che cosa sono le capacità motorie. Le capacità motorie sono l'insieme delle caratteristiche fisiche che ciascuno di noi ha e che consentono l'apprendimento e l'esecuzione di varie azioni motorie.
Si distinguono in due tipologie: le abilità grosso-motorie e le abilità fino-motorie.
Le abilità grosso-motorie sono quelle che controllano i grandi muscoli del corpo e servono ai bambini per camminare, correre o saltare. Coordinazione e propriocezione (ovvero la capacità di riconoscere il proprio corpo e percepirlo nello spazio) fanno parte delle abilità grosso-motorie.
Le abilità fino-motorie sono invece quelle che includono tutti i movimenti più precisi fatti con le mani o con i piedi. Un esempio? La capacità di afferrare un oggetto piccolo, o di infilare un filo in un buco, ma anche di pulire le foglioline di una pianta una ad una delicatamente o infilare le monetine in un salvadanaio. A noi sembra facile, ma non lo è affatto per i nostri bambini!
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Come stimolare la motricità del bambino?
I nostri piccoli esploratori vengono fin dalla nascita stimolati principalmente dai sensi: olfatto, udito, vista e tatto. Ci sono bambini che semplicemente imitando o esplorando in autonomia (proprio perché portati a un certo tipo di attività per naturale inclinazione) sviluppano le capacità motorie.
Altri bambini, però, sono meno portati all'esplorazione e al movimento: niente di male, ognuno ha il suo carattere! Possiamo essere noi genitori, però, a incentivarli a compiere quel passo in più che serve per diventare dei provetti esploratori. Come? Con dei giochi mirati che li aiuteranno ad imparare a sviluppare le capacità grosso-motorie senza che nemmeno se ne accorgano.
5 giochi per sviluppare le capacità motorie
Con questi cinque giochi il tuo piccolo esploratore imparerà a muoversi con molta più sicurezza e consapevolezza.
Giocare con la palla. La palla è uno strumento preziosissimo per le abilità motorie dei nostri bambini. Giocando a lanciare la palla con le mani e provando a calciarla prima con un piede e poi con un altro i nostri piccoli imparano la coordinazione. Questi giochi per i bambini di un anno sono già perfetti. Quando riuscirà a lanciarla bene, provate a lanciargli da vicino una piccola palla molto leggera e molto morbida e a chiedergli di prenderla con le mani. Così svilupperà anche i riflessi.
Imitare gli animali. Come si muove l'elefante? E la rana, come saltella? Sei capace di stare su un piede solo, proprio come fa la gru? Imitare gli animali è un ottimo esercizio per prendere consapevolezza del proprio corpo nello spazio e allenare l'equilibrio.
Andare in bicicletta o con il monopattino. Fra i giochi da esterno per i bambini molto utili a sviluppare la abilità motorie c'è l'andare in bicicletta. Grazie alla bicicletta infatti si possono sviluppare le abilità grosso-motorie ma anche l'equilibrio e la propriocezione.
Camminare sui tracciati. Bastano un po' di nastro colorato (se si sta in casa) o dei gessetti per inventarsi percorsi di tutte le misure e le forme da calpestare con i piedi. Compito di noi genitori è quello di inventare percorsi con curve, zig zag e linee rette da far percorrere ai nostri piccoli. Più crescono, più si può aumentare il livello di difficoltà e inserire, magari, anche dei cerchi in cui farli saltare. Vi ricordate “Mondo”, il tracciato-gioco disegnato per terra con i gessetti in cui bisognava saltellare con uno o due piedi fino a raggiungere il cielo? Ecco, senza saperlo, da bambini anche noi facevamo giochi che allenavano la motricità!
Giocare con le strutture dei parchetti. Casette, corde, ponti tibetani e scalette sono studiate appositamente per i bambini che sono nella fase di sviluppo delle abilità motorie. Portare i bambini spesso al parchetto e lasciarli liberi anche di cadere qualche volta (sorvegliando su di loro e non lasciandoli in condizione di pericolo, si intende) è il modo migliore per aiutarli a muoversi con più sicurezza. Inoltre saranno all'aperto e potranno interagire con altri bambini, cosa chiedere di più?