Mamma, papà, è arrivato il momento di fare il bagnetto al vostro bambino! Che sia il primo (di una lunga serie) o siate già abituati, solo nei film si vedono i bambini ridere e divertirsi in mezzo alle bolle: solitamente sono pianti e fastidi.
Come fare a renderlo un'occasione piacevole per tutti, bambino e voi genitori? Abbiamo raccolto una serie di consigli pratici per far sì che il bagnetto diventi un momento fatto solo di sorrisi, eliminando lo stress e stabilendo una connessione più profonda tra voi e il vostro bambino, al di là della funzione di pulizia.
Quando fare il bagnetto al tuo neonato?
È un fatto poco noto, ma non c'è un gran bisogno di lavare il tuo neonato. I bambini sani nascono con uno speciale rivestimento, chiamata vernix caseosa, che è una sostanza oleosa che aiuta a regolare la temperatura, mantenendo la pelle idratata.
Fino a quando il cordone ombelicale non cade (di solito entro la seconda settimana di vita), puoi usare una spugna o un panno, imbevuto di acqua calda. Puliscilo delicatamente tra le pieghe della pelle, sotto il collo e dietro le orecchie.
Dopo che l'ombelico sarà guarito, puoi iniziare a fare il bagnetto al tuo bambino una o due volte alla settimana.
Ovviamente, una volta che i bambini iniziano a gattonare, esplorare e mangiare (ovvero lanciare) cibi solidi, si sporcano più velocemente. Tra un bagnetto e l'altro (possibilmente ogni 1-2 giorni), mantieni il viso, le mani, il collo e il sederino puliti con un panno caldo e umido.
Che tipo di vaschetta per il bagnetto usare?
Per evitare scivolamenti, si consiglia di utilizzare una vaschetta sagomata o una con fascia interna per il supporto del bambino. Quando il tuo bambino inizia a gattonare (a circa 6 mesi), la normale vasca da bagno dovrebbe andare bene con un livello d'acqua molto basso. Anche se è ovvio, non lasciare mai il piccolo non sorvegliato durante il bagnetto.
Dove mettere la vaschetta per il bagnetto?
Una volta scelta la vaschetta adatta per il tuo bambino, è necessario assicurarsi che venga utilizzata in un luogo sicuro. L'ideale sarebbe posizionare la vaschetta da bagno in basso, su una superficie stabile e robusta, ad esempio a terra, nella vasca da bagno grande o in doccia. Assicuratevi che la vaschetta non si muova durante il bagnetto e che ci sia la giusta quantità di acqua.
Come introdurre il tuo bambino al momento del bagnetto
Che tu canti ninna nanne o leggi ad alta voce le sue fiabe preferite, l'ora del bagnetto offre incredibili opportunità di legame tra te e il tuo piccolo e il contatto skin to skin è fondamentale per lo sviluppo sensoriale del piccino.
Mentre alcuni bambini si divertono a fare gli spruzzi con l'acqua, altri invece non lo sopportano. Proprio come ogni nuova esperienza, può essere all'inizio difficile da accettare.
Introduci il tuo cucciolo al bagnetto:
usando una voce rassicurante;
scegliendo un momento in cui il tuo bambino è rilassato, non quando è stanco o subito dopo aver mangiato;
facendo il bagno con lui;
usando una tazza per versare delicatamente l'acqua sulla cute per rimuovere shampoo e sapone;
misurando la giusta temperatura dell'acqua e della stanza.
Dopo il bagnetto, asciuga delicatamente la pelle del tuo bambino e avvolgilo in un accappatoio con cappuccio per scaldarlo dalla testa ai piedi.
Non disperarti se all'inizio il tuo bambino piangerà!
Alcuni genitori iniziano a colpevolizzarsi se durante i primi tentativi di bagnetto ci mettono tanto tempo nel farlo o se il bambino urla e si dispera. È normale, diventerete sempre più bravi col passare del tempo. Non preoccuparti troppo se al tuo bambino non piace fare il bagno all'inizio: dopo poche settimane si abituerà e inizierà a goderselo.
Stabilisci una routine
Quando decidi di fargli il bagnetto, cerca di mantenere la stessa routine ogni volta. Questo aiuta il tuo bambino a capire cosa sta succedendo e a sentirsi al sicuro. Sarai tu a individuare quale è il momento migliore per il bagnetto. Alcune mamme preferiscono farlo la sera prima di andare a dormire, per regalare al piccolo un momento di coccole e relax, ma non tutti i bambini sono uguali, alcuni con il bagnetto si eccitano e allora è opportuno farlo al mattino per iniziare la giornata con il pieno di energia!
Se è un po' più grandicello, spiegagli ogni passaggio in modo che possa capire e poi man mano che cresce, replicare i movimenti.
Qual è la temperatura migliore per il bagnetto?
La temperatura dell'acqua giusta si deve aggirare intorno ai 37°C. Per misurarla, usa il gomito o il polso. Prima di mettere il bambino in acqua, mescola l'acqua con la mano per disperdere eventuali punti bollenti.
Cosa succede se l'acqua del bagnetto è troppo calda?
L'acqua del bagnetto troppo calda impoverisce gli oli naturali della pelle, facendola seccare più rapidamente del normale. Questo può causare condizioni della pelle come eczema, rosacea, psoriasi e pelle sensibile.
Mantieni calda anche la stanza da bagno
Dal momento che i bambini si raffreddano facilmente, la stanza dovrebbe essere priva di correnti d'aria e tenuta al caldo (circa 24°C). Durante i mesi invernali, considera l'utilizzo di una stufa elettrica a una distanza di sicurezza. Anche mettere un asciugamano caldo e umido sulla pancia del tuo bambino può impedirgli di prendere il raffreddore.
Prova subito i pannolini LILLYDOO!
I nostri pannolini sono formulati per pelli sensibili e sono super assorbenti. E le fantasie? Carinissime! Scoprili ora!
Qual è il modo migliore per tenere il mio bambino nella vasca?
Una presa sicura aiuterà il tuo bambino a sentirsi a suo agio e a stare al sicuro nella vasca. Usa il tuo braccio non dominante per sostenere la testa e il collo del tuo bambino e l'altro per tenere e lavare il corpo immerso nell'acqua. Se ne hai necessità per indolenzimento, puoi fare cambio braccio.
Cosa lavare prima?
La maggior parte dei genitori inizia con il viso del bambino e poi si sposta verso le parti più sporche del corpo. Ciò impedisce alle aree risciacquate di diventare nuovamente insaponate.
Devo lavare i capelli del mio bambino?
Se il tuo neonato ha i capelli e pensi che abbiano bisogno di essere lavati, procedi. Con la mano libera massaggia delicatamente una goccia di shampoo delicato per bambini sul cuoio capelluto del tuo bambino. Risciacqua lo shampoo con una tazza piena d'acqua o un panno umido, passando una mano sulla fronte del tuo bambino per evitare che la schiuma vada negli occhi.
La lozione dopo il bagnetto aiuta a prevenire le eruzioni cutanee?
La maggior parte dei neonati non ha bisogno di una lozione dopo il bagno. Se la sua pelle è molto secca, applica una piccola quantità di crema idratante per bambini non profumata sulle zone interessate o utilizza dell'olio di mandorle, ideale per vari utilizzi, come ad esempio per trattare la crosta lattea. Il massaggio infantile potrebbe far sentire bene il tuo bambino! Dopo il bagnetto, è il momento ideale per un massaggio, il tuo bambino è già nudo e la sua pelle è ancora umida. Quando la pelle è umida e i pori sono ancora dilatati, è il momento ideale per applicare dell'olio nutriente e far sì che la pelle ne assorba tutte le proprietà. Come procedere con il massaggio infantile? Applicare dell'olio sulle mani e strofinale insieme in modo da riscaldarle, più le vostre mani saranno calde e più il massaggio sarà confortevole e piacevole per il bambino.
Nota bene: se la secchezza persiste, potrebbe voler dire che stai facendo il bagno al tuo bambino troppo spesso.
Che prodotti usare?
Utilizza solo acqua e prodotti studiati per i neonati. Puoi iniziare a usare il sapone non profumato dopo il mese di vita, ma fai attenzione a usarne solo una piccola quantità per non danneggiare la pelle del tuo bambino. I bambini con i capelli più lunghi potrebbero aver bisogno di una goccia di shampoo delicato sui capelli bagnati.
Ricordati che il tuo bambino è molto sensibile al tuo stato d’animo, sarai tu a stabilire l’atmosfera. Scrolla via l’ansia da prestazione, prepara la spa per il tuo pesciolino e buon bagno!
Come rendere divertente il bagnetto?
Il momento del bagnetto non riguarda solo l'igiene e la pulizia, ma può diventare anche un momento piuttosto importante per insegnare al vostro bambino a lavarsi, a lavare i denti e così via, come una sorta di rituale quotidiano. Più il bambino diventa indipendente, più sarà in grado di aiutare in casa. Abbiamo raccolto alcuni consigli su come coinvolgere il bambino nell'igiene personale quotidiana.
Date il buon esempio (fin dai primi giorni): quanto più spesso il bambino vi osserva mentre fate la doccia, il bagno o vi lavate le mani, tanto più è probabile che adotterà l'igiene personale quotidiana come una cosa ovvia.
Rendetelo un rituale: inserite l'igiene personale nella vostra routine quotidiana del mattino e della sera, in modo che diventi naturale per il bambino.
Create l'ambiente giusto: se il bambino è già abbastanza grande mettete in bagno uno sgabello antiscivolo davanti allo specchio, il lavandino e il sapone e lo spazzolino a portata di mano. Anche un asciugamano ad altezza di bambino motivano il bambino a lavarsi autonomamente.
Il bambino può anche partecipare al cambio del pannolino, fin dai primi giorni, dopo il bagnetto. I pratici pannolini a mutandina LILLYDOO kids sono facili da tirare su e sono perfetti per i bambini che vogliono già aiutare attivamente.
Anche se il bambino deve imparare che la pulizia è importante, non deve assolutamente sviluppare una sorta di "repulsione" per lo sporco e anzi, non deve mai limitare la sua voglia di scoprire il mondo. Quindi, se vi state chiedendo come facciano dei piedini così piccoli a sporcarsi così in fretta o da dove provengano i resti della colazione dietro l'orecchio di vostro figlio, fate un respiro profondo e lasciate che il vostro bambino esplori e faccia nuove avventure senza preoccuparsi di sporcarsi. ;) Auguriamo a voi e al vostro piccolo esploratore tanto divertimento nel vostro rituale di cura quotidiano!
I bambini nascono con uno speciale rivestimento, chiamata vernix caseosa, una sostanza oleosa che aiuta a regolare la temperatura, mantenendo la pelle idratata. Fino a quando il cordone ombelicale non cade, puoi usare una spugna o un panno, imbevuto di acqua calda. Dopo che l'ombelico sarà guarito, puoi iniziare a fare il bagnetto al tuo bambino una o due volte alla settimana.
Mattina o sera?
Questo dipende da voi. Scegliete un momento in cui non avete fretta o rischiate di essere interrotti. Alcuni genitori optano per il bagnetto mattutino, quando i loro bambini sono svegli. Altri preferiscono che il bagnetto sia parte di un rituale calmante per la nanna.
Se fate il bagno al bambino tre o quattro ore dopo aver mangiato, è possibile che abbia tanta fame (e che sia irritabile) da non avere pazienza per il bagno. D'altra parte, se il bagnetto viene fatto subito dopo aver mangiato, i movimenti e l'acqua potrebbero provocargli mal di stomaco o bloccare la digestione. Cercate di fare il bagno tra un'ora e due ore dopo il pasto.
Fare il bagnetto a un neonato può sembrare scoraggiante all'inizio, ma con un po' di preparazione, il primo bagnetto del bambino (e quelli successivi) può essere un'esperienza gioiosa e priva di stress. È probabile che il bambino pianga, ma questo non significa che state sbagliando qualcosa!
Come iniziare?
Fase 1: raccogliere il materiale necessario (un asciugamano asciutto, un pannolino pulito, delle salviettine e del sapone per bambini). Non lasciate mai il bambino da solo nella vasca da bagno, nemmeno per un secondo.
Fase 2: scegliere un luogo rilassante e caldo. Le vaschette per il bagnetto sono comode, possono essere collocate nel lavandino o nella vasca da bagno e alcune sono dotate di un'amaca che sostiene la testa del bambino.
Fase 3: lavare piccole sezioni alla volta, con una salvietta imbevuta di acqua tiepida, strofinate delicatamente il bambino dappertutto, prestando particolare attenzione alla zona del pannolino e a tutte le pieghe della pelle.
Fino a quando il cordone ombelicale non cade, puoi usare una spugna o un panno, imbevuto di acqua calda. Puliscilo delicatamente tra le pieghe della pelle, sotto il collo e dietro le orecchie.
Sostenete la testa e il collo del bambino, sollevatelo dalla vasca e mettetelo sulla schiena su un asciugamano pulito, asciutto e morbido.
Avvolgete il bambino in un asciugamano morbido e tamponatelo per asciugarlo.
Se la pelle del bambino è secca, applicategli una crema o un unguento non profumato.
Asciugate il bambino e utilizzate coperte calde per prevenire la perdita di calore. Spesso si mette un cappello di maglia sulla testa del bambino.
Fino a quando il cordone ombelicale non cade, mentre tra un bagnetto e l'altro (possibilmente ogni 1-2 giorni).